La pausa pasquale ha permesso di trarre alcuni frutti in termini di “pensiero e azione”.
Di solito, questo accade, quando si ha l’opportunità di dialogare in modo più rilassato e sviando da pregiudizi o proponimenti; mi spiego meglio. Le “vacanze”, seppur brevi dalla scuola, possono aprire mondi di parole con chi ogni giorno la frequenta e ci riporta, molto spesso, il voto del risultato ottenuto o il come si sta là, ma non qualcosa in più rispetto alla pratica educativa lì sentita o vissuta. Leggi il resto di questa voce
Apr5