Dopo aver sentito via telefono di una scossa lieve di terremoto avvertita a
Voghera, e non solo, la paura si è affacciata un’altra volta…ho provato a ricorrere a una breve camminata al parco, ma questa volta non c’è stato modo di farla. Una volta a casa poi, verificare che tutto fosse “a posto” e riprendere le solite routine…(non sgarrare l’orario della doccia e della televisione, in fondo non è successo nulla). Ma mi ha detto di aver pianto dalla paura, di essersi spaventato. Gli ho confermato che avrei avuto paura anche io…sembrava sollevato. Quanto è importante leggere, dare un nome e passare le emozioni.
Vi lascio alcune immagini di un parco e del cielo con “riflessi autunnali”…dopo il terremoto.