E’ passato più di un mese dal mio “nuovo inizio”. Non mi sento stanca, molto incastrata tra tutto il da farsi. Le nuove scoperte, quelle che non posso dire tali e il rendermi conto delle performances dei vari stati emotivi delle compagne e compagni(uno solo) di viaggio.
Non si prende neanche in considerazione l’idea di mollare o avere ritardi(quelli come immaginavo li subisco dai treni) anzi la voglia di sfide continua.
E una nuova sta per partire. Ne ho avuto notizie da la prosivendola, Alessia Savi. Mi sono prontamente attrezzata a partecipare. Non sarà né semplice né scontato, ma a partire da domani comincerò a scrivere il mio romanzo come partecipante al National Novel Writing Month o NaNoWriMo.
Ci vorranno 50.000 parole scritte in un mese, circa 1666 al giorno.
E intanto a breve dovrò sostenere i primi due esami, iniziare nuovi corse, redigere appunti sul tirocinio, lavorare, stare e occuparmi della famiglia…Ascoltare, vivere.
Parola d’ordine incastro, forse. Ma anche lasciar scorrere ove si può senza preoccuparsi troppo. Non serve.
Domani si comincia a scrivere di nuovo! Vi dirò come il contatore delle mie parole giornaliere proseguirà. Fino alla fine s’intende. E buona serata speciale!
trafantasiapensieroazione 