Stare fermi, immobili, forti nei pensieri e nelle convinzioni. Sicuri di essere nel giusto. E se quel “giusto” non è lo stesso di un altro, se anche l’altro si innalza nella convinzione che vi è una sola vera idea, propria e quasi comune a tutti? Quel quasi stona.
Prova; dal sentire unico e in opposizione, uno di fronte all’altro, senza possibilità di avvicinamento. Arriva ad un passaggio, prima di condivisione, con sfumature (leggere o forti) del disaccordo, ad altre più lievi fino a giungere alla partecipazione delle diversità. E pensa, che la mole retta e forte costruita nel tempo diventi sfaccettata e circolare. In movimento dunque…

Disegno di Alessandra Balladore