Mercoledì scorso ho chiacchierato via Meet con Stefano Re, amico scrittore conosciuto qualche anno fa in occasione di una presentazione del suo libro Mamma mia ho incontrato poesia edito da C1V Edizioni, nella scuola in cui lavoravo.
L’argomento era quanto la musica possa oppure no influenzare ed essere ispiratrice durante il momento di scrittura. Per quanto mi riguarda, ricordo di aver scritto La luce dietro gli occhi quasi sempre con la cuffia attaccata ad alcuni brani.
Ho spiegato a Stefano che per me la musica serviva da barriera al mondo che mi stava intorno, Avevo ed ho tutt’ora bisogno o di silenzio e di nessuna persona intorno mentre scrivo, oppure di una bolla che mi escluda e mi lasci nella camera in cui batto sulla tastiera. In questo caso la musica ha questo scopo.
Per Stefano invece conta la compagnia di un buon sigaro e di un buon bicchiere di cognac o altro. Lui scrive nel silenzio e non ama avere sottofondi.
Modi differenti che portano comunque a comporre. Stefano mi ha raccontato che scrive le sue poesie ancora con la penna specificando che “la poesia è sottrazione delle parole mentre la prosa vuole l’addizione o la moltiplicazione”.
Da parte mia gli ho raccontato come abbia trovato molto stimolante scrivere in compagnia via web attraverso le sfide a tempo o write-in su Discord insieme ai Wrimos italiani. Vedere quante parole si può arrivare a scrivere in 20 minuti e chi arriva primo! Per poi, quando tutte le 50.000 parole necessarie a vincere il NaNoWriMo saranno state fatte,arrivare ad armarsi di correttore ortografico e capire cosa si è scritto…Ma questo è ancora da venire. Per quest’anno siamo ancora a metà della sfida.
Stefano sarà in libreria dal prossimo gennaio con un libro giallo per bambini. Vi farò sapere a riguardo.
Adesso vi lascio il link di una playlist su Spotify con brani che ai tempi ascoltavo per dar vita a Luce.
Vi aggiorno che la percentuale della copie vendute è prossima al 30%…Le prime 60 copie vendute riusciranno a ricevere il libro cartaceo o e-book a casa in forma non editata. Ed è già qualcosa. Anche se io punto al massimo. Affrettatevi!
A presto e buon ascolto!