
Vi rebloggo questo interessante articolo; grazie come ogni volta per gli assaggi di quel mondo…
Nella regione montuosa della provincia centrale dello Sri Lanka, ad un’altitudine di 1.868 m., in un paesaggio da cartolina, con un clima subtropicale, fresco e temperato, seppur dominato dalla Pidurutalagala, la montagna più alta dello Sri Lanka, c’è la cittadina di Nuwara Eliya, che significa “città in pianura (altopiano)” o “città della luce”; questo è il luogo più importante per la produzione di tè in Sri Lanka.
Fu Samuel Baker, a fondarla nel 19° secolo, colui che scoprì il lago Alberto ed esplorò il Nilo. E così Nuwara Eliya diventava il luogo dove i britannici che avevano colonizzato Ceylon (antico nome dello Sri Lanka) trovavano ristoro dal caldo e, tra una tazza di thé e l’altra, praticavano il polo, il golf, il cricket, la caccia alla volpe, al cervo, all’ elefante. A Nuwara Eliya, all’angolo di un campo da golf, c’è ancora la tomba di un governatore britannico che pare…
View original post 232 altre parole