Teatro Sociale Voghera…le firme per un sipario di nuovo aperto.
Questo post ha poco a che vedere con la “pedagogia”, ma molto di più con il pensiero e l’azione…locale soprattutto. Buona lettura.
“Dopo una serata jazz al Teatro Carbonetti di Broni, mi sono chiesto; perché il Teatro Sociale a Voghera deve restare chiuso?”- così inizia a parlarmi Fabio Albertocchi, al bancone del suo locale in piazza Duomo a Voghera.
La storia del Teatro Sociale a Voghera ebbe inizio nel 1843, anno di inizio dei lavori di costruzione; sulla sua storia, sugli artisti che qui furono ospitati e sulle opere rappresentate vi lascio il link di Wiki che qui potrete visionare.
Questo articolo parte dalla necessità, la stessa che ha guidato Fabio e, tra i suoi stretti collaboratori Giorgio Macellari, di voler dare una scossa dopo 28 anni dalla sua chiusura.
Era il 1986 quando i portoni del Teatro,che si affacciano sulla centrale Via Emilia, venivano chiusi al pubblico, a causa del degrado.
Ma il degrado, in teoria comporta un recupero…e si sta ancora aspettando, malgrado le promesse di varie amministrazioni ,le iniziative di nomi famosi o le proteste o richieste di chiarimento nelle sedi dovute.
E allora si è pensato a una raccolta di firme; Fabio insieme ad altri esercenti, e non solo, hanno deciso di raccogliere la firma di quanti, vogheresi e non, vogliano “avere notizie riguardo alla riapertura o meno del loro Teatro e, nel caso ciò non avvenisse, saperne le motivazioni” (su questo si sa in parte della “diatriba tra municipio e palchettisti…ma era di tempo fa, è ancora in essere?).
Dunque fino ad ora sono circa 3000 i nomi sui fogli ( tra cui Vittorio Emiliani, Alberto Arbasino, Dario Fo e la scenografa Margherita Palli, la quale sta mobilitando alla causa scenografi e professionisti del teatro); e potete andare a firmare, oltre che da Fabio al Leon d’ Oro in P.zza Duomo, anche nella vicina Libreria del Centro, presso la sede della Polifonica Vogherese Angelo Gavina, Via Emilia, 6 presso il negozio Moroni di Via Emilia, il bar Route 66 in Via Mazzini, e la Tabaccheria Cavour in via Cavour.
“Nei prossimi mesi-conclude Fabio- si terranno almeno due conferenze stampa, una qui e una, presumibilmente negli spazi dell’Assessorato alla Cultura del Comune, a cui stiamo invitando parte della stampa nazionale rai e mediaset. Vogliamo provarci, sono contento di avere visto molte persone, anziane, ma non solo che sono venute a firmare, non rassegnate, vorrebbero davvero una risposta”.
E non mancherò di seguire da vicino tutto questo; anche io feci in tempo a vedere alcuni saggi di danza e qualche film al Sociale; erano gli inizi degli anni ’80 e andai a vedere “Grease” con mia madre, ai tempi, sotto i 14 anni, ci voleva l’accompagnatore.
Mi piacerebbe farlo a mia volta quando si solleverà di nuovo il sipario del Sociale.
Contributi presi da:
http://it.wikipedia.org/wiki/Teatro_Sociale_(Voghera)
https://www.youtube.com/watch?v=HWcWY88jXSw
http://www.radiovoghera.com/?p=3055