Ieri si è celebrata la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, istituita dall’Unesco nel 1996 e festeggiata in oltre 100 paesi nel mondo.
Voghera ha avuto il suo momento del #ioleggoperché, hastag ufficiale della giornata, ieri pomeriggio a partire dalle ore 16.:00 nella centrale Via Emilia presso la libreria Ubik insieme alle associazioni amiche Culturama, Giallomania, Progetto Voghera, Spino Fiorito e Slow Food Oltrepo’.
Sono andata poco prima delle 17:00 per “documentare” e prendere parte alla costruzione della “montagna del libro” che avrebbe portato poi, intorno alle 18;30 al “bookcrossing” o scambio; quanti libri erano stati donati, tanti se ne potevano prendere.
Davanti alla libreria, nel centro della via, un paio di bancali invitava a depositare il proprio libro preferito( e davvero se si è amato un libro, anche con fatica, si riesce a regalarlo ad altri, augurandosi di poter passare la stessa emozione provata, pur non essendone certi).
Poco alla volta arrivavano i primi donatori e la catasta di libri, all’inizio ben ordinati sull’area dei bancali, cominciava ad assumere un aspetto più colorato e confusivo; una confusione fatta anche di sguardi, chiacchiere, domande(qualche persona non informata, capitata lì per caso, chiedeva cosa stesse accadendo).
E intanto la pila cresceva…gialli, racconti per bambini, manuali, libri di fumetti e ancora.
Durante la “ricerca del libro da portare a casa” le associzioni presenti hanno letto brani di autori passati e moderni facendo da sfondo a un chiacchericcio di pagine e copertine sfogliate insieme ai commenti di lettori.
E su una delle vetrine era possibile lasciare un post-it con una citazione da un libro amato.
Paco, Valentina e Loretta mostravano i loro sorrisi…per una manifestazione davvero ben riuscita.
Io mi sono goduta, fotografando e twittando(se volete leggere e vedere cercate anche #UbikVoghera su twitter) quanto possibile, con la consapevolezza che di quella “montagna”, i pezzi e i sassi sarebbero andati sparsi un po’ ovunque; anche nel web, anche per #educare4punto0 di cui faccio parte e che vuole essere una forma e un canale di condivisione di eventi culturali ed educativi.
Dunque #ioleggoperché per #educare4punto0 lo vedrai qui…e voi perché?