Eccoci di nuovo…è la decima edizione di “Fa’ la cosa giusta”;
dieci anni di suggerimenti, “cambio di visioni” e molto altro ancora…ho voglia di andare anche quest’anno e spulciare tra le novità per poi riferirVi. Mi auguro anche che molti di voi possano e vogliano andare.
Vi lascio di seguito due link; il primo quello ufficiale dell’iniziativa in cui troverete dettagli, orari, etc. Il secondo di una proposta già iniziata l’anno scorso, di cui anche io avevo usufruito; la “non rottamazione” delle scarpe ideata da “Altrescarpe” di Gianbattista Bellotti…buona lettura e buona futura visita.
http://falacosagiusta.terre.it/
http://www.altrescarpe.it/nl/newsletter20.htm
E intanto che sono qui vi parlo anche d’altro. Oggi 8 marzo…ho visto su giornali, televisione, web, il solito messaggio o comunque qualcosa relativo alla fatica della donne, al loro essere vittime di violenza, al loro fare tante cose insieme…mi è venuto un altro pensiero. Non si è detto, o forse, mi è sfuggito, di quella parte “più oscura”, di quella parte che è anch’essa maltrattante, di quando sono le donne, compagne o mogli a “sfinire” i propri mariti o compagni, di quando “in preda a una crisi di nervi pre-mestruale” danno in escandescenze con chi hanno vicino, figli, colleghi, colleghe…non importa chi si trovi a tiro.
Mi sono rivista, a volte, scorbutica, non malleabile, differente da come ci disegnano in molti intorno…la festa è anche per loro, per la parte non perfetta, per quella parte che non cerca per forza la “parità”. Forse più la complicità e la condivisione con chi ha accanto…un buon tempo per tutte!