Sabato scorso, 22 settembre, io e la mia amica Alessandra (quella che illustrò #HeartChanges) abbiamo iniziato un allenamento…Un “workout to” si potrebbe tradurre in inglese. Per cosa, vi chiederete?
Tutto è partito all’incirca un mese fa, quando dal rientro di una delle mie solite corse, come quasi ogni volta, mi è arrivata un’idea “creativa” in testa. Mi è tornata in mente l’impresa della camminata lungo la via del sale che percorsi in compagnia di mio padre, mio zio e altre persone, all’incirca 25 anni fa. Bene, mi sono detta, perché non rifarla. So della passione del cammino da parte di Alessandra e ci siamo ritrovate insieme sorridendo a dire che poteva essere un’impresa fattibile, noi due sole. Ecco questo, ci è venuto spontaneo da pensare. Probabilmente per provare a noi stesse che ce la possiamo fare…Una sfida? Pensiamo di si.
Dunque sabato abbiamo iniziato da una prima tappa. Da San Ponzo a Guardamonte, area pic-nic. Una camminata totale di circa tre ore e mezza, andata e ritorno, con un leggero dislivello. Ogni tanto il fiato arrancava. Sul cammino abbiamo incontrato bikers e qualcuno che come noi camminava. Siamo rimaste stupite da un uomo, in particolare, a cui, dopo averlo incrociato per la terza volta sul percorso abbiamo osato chiedere quante volte lo avesse già fatto. Era giunto alla quarta…”Forse alla quinta oggi non arrivo, credo che mi fermerò a 40 km”. Dopo avergli fatto i complimenti ci siamo dette che sarebbe stato un buon compagno di viaggio. Ma così non sarà.
Vicino alle famose grotte di San Ponzo abbiamo fatto conoscenza con Il Grande Vecchio. Un albero di oltre trecento anni, una storia e una vita passata ancorato lì. Infine l’aggiunta all’idea iniziale. Per ogni allenamento verrà liberato un libro all’inizio del percorso. E così è stato.
Il rientro a casa è stato pieno di visioni di verde misto ai primi gialli autunnali.
Il giorno dopo le gambe, in parte doloranti, testimoni di questa prima tappa. Vi aggiornerò sulle prossime.
E ora un po’ di suggestioni visive.