Vi lascio qui alcune suggestioni dopo il primo incontro con il “travaso grande” svoltosi all’inizio di ottobre in quel dell’Asilo Nido Ama.
I bambini hanno “agito” immediatamente il dentro e il fuori; le scatole sono diventate per loro contenitore e contenimento. Anche la mia voce e la presenza degli altri educatori ha aiutato questo cammino. Il mio “iii” urlato e la “ooo” ovattata li ha fatti fermare e chiudere, sentendo il contatto fisico di chi era loro vicino.
Tra due giorni il travaso diventerà più piccolo, con scatole che conterranno oggetti di recupero; anche questa volta, come nella precedente, come è nel mio “essere educatore” ma non solo mio, proverò a guardare e a fare da mediatore.
Il pomeriggio del 16 novembre insieme ai bambini e alle bambine, mamma e papà proveranno cos’è “travasare”…