Ancora, di nuovo accade…mi auguravo di no, se lo auguravano in tanti credo.
Mi tocca profondamente quanto sta accadendo in Romania e quanto sta accadendo nell’Artico; due modi differenti per “mettere a tacere”…porre fine alla vita di esseri senzienti “senza voce” colpevoli di vagare per le città rumene, colpevoli di non avere un padrone che, spesso per motivi economici è costretto ad abbandonarli…colpevoli insomma e dunque da “finire”. Per quanto mi è possibile sono vicino agli amici di “Save the dogs” e Vi invito a prendere atto di quanto sta accadendo e di quanto è possibile fare.
ricomincia la mattanza in Romania
E poi di nuovo far tacere, bloccare una protesta, su questo Vi chiedo di andare a firmare l’appello per gli attivisti di Greenpeace arrestati il 18 e il 19 settembre nell’Artico e ora sotto interrogatorio…non si può tappare ogni volta la bocca!